Caffeina: ce n'è di più in un caffè espresso o in un caffè di moka?

Caffeina: ce n'è di più in un caffè espresso o in un caffè di moka?

Quando si parla della caffeina contenuta nel caffè ci si addentra sempre in discussioni che difficilmente mettono d’accordo i partecipanti alla conversazione: c’è chi sostiene, infatti, che una tazzina di caffè espresso contenga più caffeina dello stesso quantitativo di caffè di moka, chi il contrario, chi afferma che il caffè americano sia il più leggero in termini di quantitativo di caffeina e via dicendo.

La presenza di opinioni così contrastanti potrebbe portare a pensare che non esista una risposta universale ma – ti sorprendiamo – una classifica che ordina le tipologie di caffè sulla base del quantitativo medio di caffeina rilevato esiste eccome e noi stiamo per illustrartela.

Prima di svelarti se sia vero che il caffè espresso contiene più caffeina di quello di moka perché è più intenso – o se sia vero che il caffè americano contiene meno caffeina di tutti gli altri perché ha il sapore più leggero - dobbiamo fare un passo indietro e parlare delle tipologie di caffè.

1. Caffè diversi, contenuti di caffeina diversi

Parliamo di tipologie di caffè perché, a seconda della tipologia di caffè (arabica o robusta) il contenuto di caffeina cambia.

Il caffè robusta, infatti, contiene un quantitativo di caffeina che varia dal doppio al triplo rispetto a quello del caffè arabica.

Un altro aspetto che incide non solo sul sapore finale del caffè (abbiamo parlato dell’importanza della tostatura del caffè) ma anche sul quantitativo di caffeina presente in esso è la tostatura.

Infatti, più il caffè viene tostato, più i suoi chicchi diventano scuri e il contenuto di caffeina diminuisce, al contrario di quello che generalmente viene da pensare vedendo un caffè molto scuro.

Ultimo ma non trascurabile aspetto che riguarda il caffè utilizzato è il grado di macinazione.

Il grado di macinazione incide sul quantitativo di caffeina perché, a seconda della finezza della polvere di caffè, l’acqua lo attraversa con maggiore o minore difficoltà e questo determina una maggiore o minore concentrazione di caffeina nella bevanda che si ottiene.

2. Quanta caffeina c’è in una tazzina di caffè espresso rispetto ad una tazzina di caffè di moka e allo stesso quantitativo di caffè americano?

La preparazione della bevanda, a parità di miscela utilizzata, ha a sua volta una rilevanza per quanto riguarda il contenuto di caffeina presente.

Due tazzine riempite rispettivamente di caffè preparato con la moka e di caffè espresso variano per il contenuto di caffeina di 20-90 mg.

Una tazzina di caffè preparato con la moka contiene circa 100-150 mg di caffeina, a fronte di 60-80 mg contenuti in una tazzina di caffè espresso.

E il caffè americano? Una tazza di circa 250 ml di caffè americano ha un contenuto di caffeina praticamente uguale a quello di una tazzina di caffè di moka.

Insomma, affermare che il caffè espresso sia quello che contiene più caffeina è sbagliato, a causa del processo di preparazione che lascia permanere meno l’acqua calda nella polvere del caffè.

Per quanto riguarda il caffè americano, invece, affermare che sia il più leggero è corretto, se si parla della stessa quantità di caffè rispetto all’espresso e a quello di moka, ovvero a una tazzina.

Se, invece, ci si riferisce al classico bicchierone o della classica tazzona colmi di caffè americano il discorso non vale più, perché con quel quantitativo di bevanda il caffè americano si piazza, insieme al caffè di moka, in cima alla classifica per contenuto di caffeina!

Ma quanta caffeina è consigliabile assumere in una giornata? Quali sono i benefici e le controindicazioni della caffeina? Ne parleremo presto, tu seguici su facebook per non perdere gli articoli e scaricati la nostra guida gratuita per preparare un ottimo caffè con la moka!